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I 10 palazzi più belli di Roma

I 10 palazzi più belli di Roma

Tra le innumerevoli bellezze di Roma, vi sono i palazzi storici. Si tratta di edifici eleganti, che testimoniano il fasto delle antiche famiglie nobili del passato. Di seguito, riportiamo i 10 palazzi più belli della capitale:

  • Palazzo Barberini: in stile barocco, realizzato in origine dal Maderno è sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica. Le ali aggettanti del palazzo sono suddivise per mezzo di una doppia entrata, visibile sulla facciata di via delle Quattro Fontane. Un’ala era destinata agli ecclesiastici, i cardinali Antonio e Francesco Barberini, l’ala opposta alla famiglia Taddeo;

  • Palazzo Pamphilj: è stato costruito tra il 1644 e il 1650, inglobando edifici attigui per dimostrare l’importanza della famiglia, a seguito della proclamazione come papa Innocenzo X di Giovanni Battista Pamphilj. Attualmente è sede dell’Ambasciata del Brasile, il palazzo è sito in piazza Navona, dalla quale si può ammirare la sala con il soffitto decorato da Cortona, che si affaccia direttamente sulla piazza;

  • Palazzo di giustizia: anche conosciuto come il Palazzaccio, è in stile barocco e tardo rinascimentale. I lavori di costruzione sono iniziati nel 1888 ma è stato inaugurato solo nel 1911, a seguito di numerosi interventi e vicissitudini legate anche ad errori di progettazione dell’ingegnere perugino Calderini. La facciata è imponente, presenta decorazioni debordanti, tra le quali si possono notare otto statue di giureconsulti del passato e, sulla cima, una quadriga bronzea che richiama quella che sormonta il Vittoriano. Il palazzo è la sede della Corte di Cassazione;

  • Palazzo Chigi: è sede della Presidenza del Consiglio, voluto da Alessandro Chigi in Piazza Colonna nel 1500. Il palazzo si affaccia sia su piazza Colonna che in Via del Corso, presenta quindi due ingressi a mensoloni, sorreggenti le logge;

  • Villa Giulia: situata a nord di Villa Borghese, si tratta di un palazzo rinascimentale, commissionato da Papa Giulio III tra il 1550 e il 1555. Nell’Ottocento, la Villa era ritenuta l’”ottava meraviglia del mondo”. Si tratta di un bel palazzo, con dei giardini che meritano una visita, così come la galleria d’arte custodita all’interno. L’ingresso del palazzo presenta un imponente portale, posto tra due colonne doriche bugnate e due nicchie laterali. Esse sono il basamento della loggia e delle nicchie presenti al piano nobile. Le finestre del piano superiore sono riccamente decorate, quelle del pianterreno sono bugnate con timpano triangolare;

  • Villa Farnesina: commissionata da un banchiere di Siena, è uno degli edifici più importanti e maestosi del rinascimento romano. Costruita a Trastevere tra il 1505 e il 1511, prende il nome dal suo secondo proprietario. L’edificio si compone di un blocco centrale e due ali laterali, colpiscono gli affreschi presenti nei saloni della villa;

  • Palazzo Spada: sede del Consiglio di Stato e della Galleria Spada, risale al 1540. Il palazzo presenta la più ricca facciata del cinquecento romano, con stucchi e sculture all’interno di nicchie, incorniciate da ghirlande di fiori e frutta, oltre a scene grottesche in bassorilievo presenti fra i piccoli spazi delle finestre del mezzanino;

  • Palazzo Crivelli: conosciuto anche come “casa delle bambole”, assieme a Palazzo Spada presenta una facciata ricca di stucchi di pregio. Voluto dal maestro orafo milanese Crivelli nel 1538, sorge vicino Campo de fiori. L’intero prospetto è decorato con stucchi che rappresentano mascheroni grotteschi, elmi, armature, stemmi di pontefici, putti. Il terzo livello, a forma di loggia, presenta decorazioni legate a Carlo V;

  • Villa Maraini: sede dell’Istituto di Cultura Svizzero, è un palazzo dei primi del novecento, imponente architettura liberty e neo barocca, realizzata dall’architetto ticinese Maraini, immersa in un giardino splendido. La villa è sormontata da una torre belvedere e riccamente decorata con statue, alcune originali, altre copie di antiche sculture;

  • Villa Medici: imponente edificio che sovrasta il Pincio, sede dell’Accademia di Francia da almeno due secoli. La villa risale alla metà del 1500. La facciata esterna si presenta sobria, è posizionata su un alto basamento, a cui però fa da contrasto la fastosità della facciata interna. Quest’ultima è ornata da ghirlande e maschere, sono presenti anche statue e bassorilievi che richiamano la storia antica e si apre su una loggia incantevole verso i meravigliosi giardini a terrazze. Qui, si trovano statue e fontane ed è anche possibile ammirare Roma con un panorama ampio e mozzafiato.

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